La legge dell'attrazione funziona? No ed è anche pericolosa

L'idea che le nostre emozioni e i nostri pensieri possano in qualche modo modificare la realtà non è nuova, ma cela sempre un errore di fondo. Anche pericoloso.

the secret

Una delle filosofie – se così si può definire – più in voga negli ultimi anni è senza dubbio quella legata alla così detta Legge dell’Attrazione. Si tratta di una presunta legge universale, cosmica, che legherebbe oggetti, eventi e persone legati da “energie simili”. Per questo il nome Legge dell’Attrazione: ciò che è simile si attira.

Sembra una massima scontata, popolana, con nessuna pretesa di verità. E invece cela un discorso teorico ben preciso, anche se opinabile.

Iniziamo allora cercando di capire di che si tratta, senza cestinarla per partito preso. Del resto, se ci credono milioni di persone e altrettante sostengono di saperla utilizzare per ottenere tutto ciò che desiderano, una qualche verità di fondo dovrà pur esserci. Forse.

Che cos'è la legge dell'attrazione?

La Legge dell’Attrazione si inserisce in quello che è il movimento New Age. Ossia in quelle pratiche spirituali o para-spirituali, sincretiche e spesso contraddittorie, che tirano in ballo Dio, entità ultraterrene, alieni e meccanica quantistica. Senza, ovviamente, alcuna soluzione di continuità. Tutte queste credenze sono però accomunate da un assunto di fondo: tutto è energia, tutto è vibrazione. E in particolare la Legge dell’Attrazione sarebbe la prova di questa teoria, una sua applicazione pratica. Vibrazioni simili si attirano tra loro e quindi persone con una certa “energia” attirano nella propria vita eventi e oggetti con quella energia.

Sei una persona felice e positiva? Ti accadranno un sacco di cose fantastiche.

Sei una persona generosa e che non si preoccupa del denaro? Ho una bella notizia. I soldi ti pioveranno addosso. Letteralmente.

Al contrario, se ti preoccupa il fatto che il tuo datore di lavoro ti ha lasciato a casa, perché ti sei messo in malattia dopo esserti preso il covid e che quindi probabilmente non potrai più pagare l’affitto del tuo monolocale, be’ mi spiace dirtelo ma sei spacciato. La tua negatività attirerà altre conseguenze nefaste.

Però, apprendendo l’esatto funzionamento della Legge dell’Attrazione, che in quanto tale non fa eccezioni, potrai decidere tu stesso cosa ti accade e cosa no. O almeno questo è ciò che sostengono i suoi inventori (o scopritori?).

The secret

Una teoria imperfetta

Di per sé l’idea che la nostra vita interiore coincida con quanto viviamo e in qualche modo lo influenzi, non è sbagliata.

Anzi.

Noi stessi sappiamo grazie alla Teoria che la nostra psiché e il nostro cosmo non solo si influenzano reciprocamente, ma addirittura coincidono!

Ma questo non significa che il nostro pensiero crea la realtà. Semplicemente perché il pensiero razionale o al più le emozioni sono solo una parte di ciò che noi siamo. La gran parte della nostra interiorità e dell’universo stesso è caotico, arazionale, inconcepibile, casuale. Credere che controllare pensiero ed emozioni  permetta di gestire tutto ciò che ci accade intorno è approssimativo.

Eppure la Legge dell’Attrazione a volte sembra anche funzionare. Perché?

Facciamo un esempio.

La tipica storia riportata sui libri e manuali che trattano dell’argomento (alcuni li potete trovare qui di fianco) è la seguente.

Uomo povero scopre la Legge dell’Attrazione e diviene ricco realizzando uno ad uno i suoi desideri. 

E nel raccontare questa storia, che spesso è la biografia dell’autore del libro che si ha tra le mani, vengono aggiunte minuziosamente tutte quelle coincidenze che accompagnano il percorso del protagonista. Regali inaspettatipersone giuste al momento giustocolpi di fortuna e via dicendo.

Però si scordano spesso di rivelare che la fonte della loro nuova ricchezza è proprio quel libro che voi avete acquistato. E che viene venduto grazie alla sempre maggior richiesta di una scappatoia dal mondo in cui viviamo, una formula che ci salvi dalle difficoltà lavorative, relazionali ed economiche in cui sguazziamo.

Insomma, la loro legge funziona solo in parte: 

queste persone hanno realizzato i loro desideri convincendo te che avresti potuto fare lo stesso.

Questi personaggi si sono arricchiti convincendosi a tal punto della validità delle proprie idee da convincere altre persone e questo è stato il vero segreto della loro fortuna. La Legge dell’Attrazione quindi in un certo senso funziona eppure non permette a tutti coloro che la applicano di diventare ricchi.

Perché?

La maggior parte delle persona che si interfacciano con questa teoria la abbandonano dopo qualche mese. Questo perché iniziano ad applicarla osservando effettivamente il verificarsi di coincidenze precise e sensazionali, ma si accorgono presto che oltre al trovare soldi per terra e ricevere un messaggio dalla persona segretamente amata non si va. 

Come mai non diventano ricchi? Come mai non si riscoprono tutti Dongiovanni? Come mai nessuno gli regala di punto in bianco la Ferrari rossa che tanto stavano tentando di attrarre a sé?

Udite udite: perché il meditare non basta.

 

La pericolosità della legge dell'attrazione

Il problema di questo tipo di pensiero è che porta le persone a vivere passivamente la propria condizione esistenziale. 

Addirittura ti invita a gioire anche là dove non dovresti: il tuo datore di lavoro ti sfrutta senza curarsi dei tuoi problemi e vorresti tanto metterlo all’angolo e obbligarlo a rispettarti come uomo e come lavoratore? Be’ non puoi. Non vorrai mica sintonizzarti su energie negative che non faranno altro che portarti ulteriori sventure vero? Meglio sorridere felicemente e avere un atteggiamento propositivo.

Ecco dove sta la pericolosità di questo pensiero. Induce immobilità, convincendo chi ci crede a giocare tutte le partite del mondo nella propria testa. Questo, oltre che per le ragioni già spiegate sopra, è errato anche perché tralascia uno degli assunti fondamentali della Teoria. Ossia:

"Le tue emozioni e i tuoi pensieri generano desideri. I tuoi desideri divengono intenzioni. Le tue intenzioni, se raggiungono il peso giusto, si trasformano in azioni. Le tue azioni cambiano il mondo e così le tue emozioni."

Insomma, la tua interiorità influenza il cosmo poiché guida (in maniera conscia o meno) le tue azioni. Senza azioni decise, ponderate, consapevoli, la tua psiché potrà indurti a poche coincidenze piacevoli, non certo ai grandi risultati di cui avresti bisogno.

Tornando all’esempio di sopra, il lavoratore in questione, sbattuta la faccia contro i problemi materiali della sua esistenza, non dovrebbe meditare affinché miracolosamente vinca il Superenalotto o il suo datore di lavoro, improvvisamente magnanimo, gli conceda un aumento. 

Egli dovrebbe organizzarsi con gli altri lavoratori per mettere fine alle angherie del suo capo e solo così i suoi problemi sarebbero risolti. 

E non a caso, nel farlo, diverrebbe una persona migliore: un uomo più audace e informato, la cui azione ha fatto non solo il bene per sé, ma anche per i colleghi.

Questo è quanto, al contrario della Legge dell’Attrazione, sostiene La Teoria.

Insomma, la Legge dell’Attrazione non è altro che una versione edulcorata di una filosofia molto più potente e rivoluzionaria, che davvero potrebbe cambiare la tua esistenza e quella di chi ti circonda, assumendo una sola verità: tu esisti e questo fa la differenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *